Amanda Knox e Raffaele Sollecito – Due pesi e due misure per l’omicidio di Meredith Kercher

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Il giudice che giovedì’ 30 gennaio 2014 ha condannato Raffaele Sollecito (e Amanda Knox) per l’omicidio di Meredith Kercher, ha subito la reprimenda dei media e l’ispezione governativa per quanto ha detto in una intervista. Le stesse cose le ha dette, in una serie di interviste, anche televisive, il giudice che lo assolse. Ma nessuno invio’ gli ispettori in Tribunale. Come dimostra questo articolo del Messaggero. Dal quale esce confermata la tendenza doppiopesistica. Perché il giudice che lo assolse da sostanzialmente ragione a quello che lo ha condannato. Raffaele Sollecito ha fornito una versione che non ha mai cambiato e non ha mai voluto essere interrogato. Con il pm si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere. E ora perché protesta? Ha qualche cosa da raccontare che non ha mai detto?

 

SUL MANCATO ESAME DI SOLLECITOIl giudice che giovedì’ 30 gennaio 2014 ha condannato Raffaele Sollecito (e Amanda Knox) per l’omicidio di Meredith Kercher, ha subito la reprimenda dei media e l’ispezione governativa per quanto ha detto in una intervista. Le stesse cose le ha dette, in una serie di interviste, anche televisive, il giudice che lo assolse. Ma nessuno invio’ gli ispettori in Tribunale. Come dimostra questo articolo del Messaggero. Dal quale esce confermata la tendenza doppiopesistica. Perché il giudice che lo assolse da sostanzialmente ragione a quello che lo ha condannato. Raffaele Sollecito ha fornito una versione che non ha mai cambiato e non ha mai voluto essere interrogato. Con il pm si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere. E ora perché protesta? Ha qualche cosa da raccontare che non ha mai detto?