6,5kg di marijuana in valigia e 28mila euro negli armadi.
La Polizia di Stato arresta tre spacciatori. Tutti pregiudicati, uno era già ai domiciliari.
Sabato 5 febbraio, a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato tre persone per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente.
Intorno alle ore 18, in via Caprera, gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile di Milano, durante i quotidiani servizi di controllo, hanno individuato un 35enne di origini gambiane avvicinarsi con fare sospetto a un 34enne italiano. Il primo ha ceduto una dose di cocaina di circa 1,2 grammi al secondo. Lo spacciatore è stato fermato: dalla perquisizione personale, i poliziotti hanno rinvenuto 120 euro in contanti e due cellulari.
Gli agenti della Squadra Mobile sono così risaliti all’abitazione del pusher. Nell’armadio c’erano 11.900 euro in contanti e un contratto d’affitto sottoscritto per una casa in via Montenero. La perquisizione si è dunque estesa anche a questo secondo appartamento. Dove alloggiava un connazionale del pusher, di 37 anni. Sul pavimento gli agenti hanno notato un trolley contenente 8 buste di marijuana, per un totale di circa 6,5 kg. Nell’armadio erano nascosti altri 16.400 euro in contanti, subito sequestrati, insieme a un bilancino di precisione e a un telefono cellulare. I due uomini risultavano pregiudicati e sono stati arrestati per detenzione e per spaccio di stupefacenti.
Nella stessa giornata è stato arrestato un 64enne italiano, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. I poliziotti hanno assistito allo scambio di una dose di cocaina ceduta, dalla finestra, a un “cliente” di 35 anni. Nella abitazione del pusher agli arresti domiciliari sono state trovate altre due dosi di cocaina.
G.O.
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