Ecco gli italiani di potere insigniti della Legion d’Honneur, la massima onorificenza francese, il cui motto è Honneur et Patrie, conferita a coloro che hanno acquisito particolari meriti per la patria, cioè la Francia,per Parigi. Scorrendo Scenari economici ho avuto conferme illuminanti. Nomi e motivazioni, per capire meglio.
Franco Bassanini PD
Ufficiale della Legion d’Onore 2002: “forti legami intrattenuti durante il suo incarico da Ministro con la Francia”;
Emma Bonino +Europa Commendatore della Legion d’Onore 2009 “militante europea”
Carlo De Benedetti simp.PD Commendatore della Legion d’Onore 2015: “avvicinamento di Italia e Francia”;
Massimo D’Alema DS Grand’Ufficiale della Legion d’Onore 2001: “volontà di costruire un’ Europa comune”;
Piero Fassino PD Legion d’Onore 2013: “forte impulso alle relazioni con la Francia”;
Dario Franceschini PD Legion d’Onore 2017: “amicizia dimostrata alla Francia”;
Sandro Gozi PD Legion d’Onore 2014: “sincero europeista che lotta per l’Europa”;
Enrico Letta PD Commendatore della Legion d’Onore 2016: “personalità straniera che vive in Francia”;
Giovanna Melandri PD Ufficiale della Legion d’Onore 2003 non note;
Roberta Pinotti PD Ufficiale della Legion d’Onore 2017: “impegno per una sempre più stretta collaborazione con la Francia nel campo della Difesa”;
Giuliano Pisapia PD Ufficiale della Legion d’Onore 2015: “francofilia”
Romano Prodi PD Gran Croce della Legion d’Onore 2014: “Europeo convinto, economista brillante e politico al servizio dello Stato”;
Beppe Sala PD Legion d’Onore 2016: “riconoscimento per il successo mondiale di Expo”;
Walter Veltroni PD Legion d’Onore 2000 “per l’attività svolta a
salvaguardia dei beni culturali”;
Stefania Prestigiacomo FI Ufficiale della Legion d’Onore 2016 non note;
Franco Frattini FI Commendatore della legion d’Onore 2015: “impegno italiano, internazionale ed europeo”
Marco Gregoretti