Tre morti due feriti e… (un ca… in cu…), è il titolo dello spettacolo autobiografico che ha esordito quest’estate, il 5 agosto, durante la rassegna Estatica, a Pescara. E che presto sarà di nuovo sul palcoscenico. Frutto del lavoro che ho fatto insieme a Gianluca Di Febo a Graziella e a Giuseppina Stenta, racconta, con le musiche di quegli anni, la vita, dal 1978 ai giorni nostri (o quasi) tra il serio e il faceto, tra il rocambolesco e l’avventuroso, tra lo chic e lo straccione, di un ragazzo che ha un’idea molto chiara su se stesso: fare il giornalista. Essere un giornalista, disposto ad affrontare qualsiasi sacrificio per riempire di notizie il suo taccuino.
Quel ragazzo sono io. E questo filmato realizzato da Ferruccio Benvenuti, è un servizio televisivo che tra i misteri d’Italia e le arti marziali, tra i motorini scalcagnati e la cronaca, tra gli amori e lo studio, tra i figli e lo sport, fornisce un assaggio di Tre morti, due feriti e…
Combattiamo per salvarlo questo mestiere, oggi che vogliono farlo a pezzi!
Marco Gregoretti